L'IPV, la violenza del partner intimo, rappresenta una priorità sanitaria globale.
In questo articolo pubblicato congiuntamente da autori e autrici afferenti all'Università di Pisa, all'Università di Padova, all'Azienda Ospedaiero Universitaria Pisana, al The Johns Hopkins Medical Institutions di Baltimora ed al Comitato Unico di garanzia dell'Università di Pisa nella figura del prof. Danilo Menicucci sono state esaminate le conseguenze psico-fisio-patologiche dell'IPV sostenendo che valutare i parametri psicologici e fisiologici durante i trattamenti potrebbe migliorare gli approcci secondari (per prevenire ulteriori conseguenze psicofisiologiche) e terziari (per ridurre le conseguenze psico-fisio-patologiche vissute dai sopravvissuti con interventi adeguati). Le misure di prevenzione devono essere centrate emotivamente anziché meramente economiche, che possono essere raggiunte solo con l'aggiunta di interventi strutturati come la psicoterapia.
L'intero articolo è disponibile al seguente link
https://www.frontiersin.org/articles/10.3389/fnbeh.2022.943081/full