Il Comitato Unico di Garanzia s’impegna nella disseminazione sul territorio di una cultura del rispetto e della valorizzazione delle differenze e per questo ritiene che sia importante intervenire anche nella promozione di un’idea d'impresa ove la corporate social responsability o il diversity management non costituiscano solo atti d’indirizzo ma si traducano in pratiche imprenditoriali virtuose e ciò proprio in considerazione dell’impatto dell’attività economica privata nel tessuto sociale e nel costruire modelli e nuove rappresentazioni. A tal fine risulta per noi importante, spingere la riflessione su considerazioni ambientali e sociali che sviluppino forme alternative d’impresa che contribuiscano effettivamente a un’economia più collaborativa e più responsabile per l’intera società. In questa cornice il comitato d’Ateneo vuole lanciare una sfida a tutti e tutte coloro che si muovono in questo spazio di promozione e diffusione della cultura imprenditoriale e dell’innovazione, di valorizzazione di idee originali come è rappresentato dal Contamination Lab, per la progettazione di un’idea d’impresa culturale che ponga al suo centro l’eguaglianza di genere e in particolare: ricerchi forme innovative di progettazione, produzione, distribuzione e fruizione della cultura di genere; sia scalabile e riproducibile; sia economicamente sostenibile nel tempo; promuova l’equità nel trattamento economico e contrattuale dei lavoratori e delle lavoratrici; abbia un impegno sociale e definisca una progetto che inquadri la cultura come bene comune.
Il 22 marzo, durante la giornata dedicata al Phd+2023, percorso all'interno del Contamniation lab Pisa, è difatti stata lanciata la challege dal titolo Che Impresa! Progettare l’impresa: uguaglianza e sostenibilità per un’imprenditoria culturale competitiva
Al progetto vincitore del percorso del Contamination lab, la cui idea d'impresa risponderà al titolo della challenge, sarà riconusciuto dal CUG un premio di € 1.000.
per informazioni visitare la pagina del Contamination Lab Pisa e scrivere a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.