
Negli ultimi anni, il concetto di neurodivergenza ha guadagnato sempre più attenzione, superando l’approccio strettamente clinico per abbracciare una prospettiva sociale e inclusiva. Questo seminario, realizzato in collaborazione con il Comitato Unico di Garanzia del nostro Ateneo, esplora le esperienze delle persone neurodivergenti (autismo, ADHD, disprassia, dislessia e altre atipie neurocognitive) all’interno del contesto universitario, mettendo in luce le sfide spesso invisibili che possono incontrare – dall’accessibilità dei materiali didattici alla gestione delle interazioni sociali e del carico sensoriale. Allo stesso tempo, verranno analizzate le opportunità uniche che la neurodivergenza può offrire al mondo accademico, promuovendo un ambiente di apprendimento più flessibile e innovativo. Attraverso un approccio basato su evidenze scientifiche, esperienze dirette e strategie di inclusione, il seminario intende stimolare una riflessione sulle buone pratiche per rendere l’università un luogo più accessibile, valorizzando la diversità cognitiva come una risorsa.
Programma:
Saluti istituzionali:
Prof.ssa Elena Dundovich, Presidente del Comitato Unico di Garanzia dell’Università di Pisa;
Prof. Luca Fanucci, Delegato per l’inclusione degli Studenti e del Personale con disabilità e DSA dell’Università di Pisa.
Introduce:
Prof. Danilo Menicucci, Presidente del Consiglio Aggregato dei corsi di Laurea in Scienze e Tecniche di Psicologia Clinica e Sperimentale e Psicologia Clinica e Scienze Comportamentali dell’Università di Pisa.
Interviene:
Dott. Fabio Apicella, Dirigente psicologo presso l’IRCCS Fondazione Stella Maris di Pisa e docente di “Disturbi del Neurosviluppo” presso l’Università di Pisa.